Critiche

"Prendendo a prestito le parole di una nota canzone, la materia, è il suo centro di gravità permanente. Sentirla, scolpirla, scavarla e vederla prendere la forma ideata, è la fiamma che da sempre tiene viva una grande passione, nata ai tempi dell' istituto d'arte dove scelse più per istinto che per convinzione l'indirizzo scultura e che da allora si è trasformata in un crescendo di emozioni e soddisfazioni, in quello che Gloria Gusella oggi definisce come il suo "amore primordiale".

Il perfezionamento all'Accademia e alla Scuola del Marmo a Carrara e l'aver conosciuto maestri che le hanno lasciato ognuno un po' di sè, anzi, del meglio di sè, la competenza certo... ma soprattutto il coraggio di osare, di approfondire, di sperimentare senza timore per scoprire l'arte in ogni sua sfaccettatura, hanno fatto di Gloria Gusella ciò che è oggi: un'artista legata a doppio filo al proprio lavoro, appagata da una dedizione totale.

Dopo anni passati a sperimentare materiali e stili diversi, ora vorrebbe focalizzare un proprio linguaggio scultoreo che la renda riconoscibile come già accade con le sue xilografie, tecnica che le è particolarmente congeniale perchè, come la scultura, le consente un contatto diretto con la materia che penetra e affonda consapevole che nessun margine di errore le è consentito.

Materia e scultura sono l'ecosistema  in cui Gloria Gusella, vive, respira e lavora".

 

Cristina Polenta, 2015

"Il variegato repertorio artistico di Gusella ci pone di fronte a una serie di “oggetti” concepiti quali ri-archeologie moderne quasi fossero frammenti fossili, impronte rimaste impresse nel marmo . Ciascuna delle sue sculture prende vita da un concetto primigenio, di volta in volta differente che ha l’obiettivo di fissare nella materia l’impressione di un momento". 


Patrizia Cerri, 2014